L’Aquila chiama Italia, Roma risponde

A circa 18 mesi dal sisma L’Aquila è ancora una città evacuata sotto controllo militare. Le persone stanno pagando i mutui delle loro macerie, altre sono ancora “ospitate” in alberghi, lontane dai loro luoghi e dalla loro identità. La ricostruzione non è mai partita. I cittadini e le cittadine del capoluogo d’Abruzzo chiamano l’Italia a toccare con mano quel che resta delle tante promesse e degli spot di propaganda, lanciando una raccolta firme per una legge di iniziativa popolare che permetta una vera ricostruzione fatta di partecipazione e trasparenza. La rete Ladyfest Roma aderisce alla manifestazione nazionale “Macerie di democrazia”. L’appuntamento è per sabato 20 novembre,  a L’Aquila, ore 14.00 in piazza D’Armi. Tutte le informazioni su:
www.3e32.com
http://www.anno1.org/home

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